Come accrescere la propria autostima?
Ognuna di noi vive un personale ed intimo rapporto con sé stessa. Questo incontro di conoscenza e consapevolezza non si sviluppa in una relazione one-to-one, ma in un’intricata relazione con vari aspetti di noi, come il nostro corpo, i nostri sentimenti, la nostra identità, il modo in cui ci rapportiamo con gli altri e con i nostri stessi desideri.
Tutti questi elementi sono sintetizzati in quella che comunemente definiamo come autostima, una manifestazione estremamente complessa della nostra idea di noi stesse. L’amarci, il curarci, il volerci bene e il dare importanza alle nostre emozioni deriva proprio da questo elemento, che può essere nutrito ed elaborato nel corso del tempo, a partire da un profondo ascolto e una grande sintonia nei confronti del nostro corpo e della nostra anima. Andiamo a scoprire insieme come accrescere la propria autostima senza negare la nostra essenza, compiendo un viaggio personale verso una nuova consapevolezza di noi e del nostro benessere.
Cos’è l’autostima femminile?
Semplificare il concetto di autostima femminile significherebbe semplificare l’esperienza stessa dell’essere donna, minimizzando tutta la nostra energia e la nostra potenza, andandola a racchiudere in poche semplici parole. L’autostima femminile è invece un concetto molto ampio e potente, derivante da diverse esperienze, situazioni e condizioni. Possiamo individuare tre fonti principali che vanno a costruire il concetto di autostima:
- La manifestazione della nostra anima, ovvero legati alla nostra più profonda essenza. È la visione primaria e più pura che abbiamo di noi e la più difficile con la quale riuscire a connetterci ed entrare in ascolto;
- Le influenze derivanti dal nostro percorso di crescita, influenzati quindi dalla nostra esperienza di bambine a contatto con la grande madre, una figura di riferimento involontaria, con la quale ognuna di noi si relaziona tramite un rapporto estremamente intimo e personale. È proprio durante questo nostro primo percorso di bambine che, inconsapevolmente, andiamo a costruire l’idea che abbiamo di noi stesse e quella che con maggiore consapevolezza diventerà la nostra autostima;
- Gli aspetti sociali, derivanti da tutti gli elementi che ci circondano. In questo caso vanno ad influenzare la nostra autostima sia le persone e le situazioni con cui giornalmente ci relazioniamo, come amicizie, contesti lavorativi, attività ricreative, esperienze di vita quotidiana, che fattori profondamente lontani da noi, come riviste, social media, film, attrici, modelle, storie e romanzi.
Partendo da questa consapevolezza più ampia, definiamo l’autostima femminile come la considerazione che ogni donna ha di sé stessa, del proprio valore, delle sue capacità, della sua esperienza sociale e corporea, dell’accettazione del suo essere, della fiducia che nutre verso sé stessa, e l’idea che ha del suo apparire.
Poiché legata a tutti questi aspetti, questo elemento influenza profondamente il nostro essere, il nostro sentirci quotidiano e il nostro modo di rapportarci con il mondo che ci circonda. Avere un rapporto positivo con la nostra autostima è quindi fondamentale per vivere serenamente la nostra vita, manifestando la nostra vera essenza e sbloccando alcuni meccanismi che ci impediscono di realizzare la nostra vera essenza.
Per accrescere la nostra autostima, incrementando la dinamicità della nostra vita, è importante lavorare su due aspetti chiave:
- Il rapporto con il nostro corpo, la grande porta che ci permette di entrare in relazione con la parte più profonda di noi;
- Il rapporto con la nostra anima, l’essenza pura del nostro essere, intrinsecamente legato alla dimensione corporea e manifestazione del nostro volere più profondo.
Autostima: nutrire la propria anima
La società all’interno della quale siamo immerse ci spinge a pensare che il nostro corpo sia l’aspetto primario sul quale lavorare per poter accrescere la nostra autostima. Non piacersi esteticamente, rifiutare alcuni tratti del nostro viso o dare un’estrema importanza a qualche chilo in più non sono, in realtà, gli aspetti principali a cui dobbiamo pensare quando parliamo di autostima.
La non accettazione del nostro corpo ha infatti radici molto più profonde e il solo intervento estetico non potrà migliorare davvero il nostro rapporto con noi stesse. Il modo in cui ci vediamo, infatti, ha un significato molto più profondo, legato alla nostra anima. Senza un profondo lavoro su noi stesse, ad esempio tramite il coaching, risulterà impossibile ad ognuna di noi apprezzarsi davvero, entrare realmente in sintonia con sé stessa, imparare ad amarsi.
Accrescere la nostra autostima partendo dall’anima non è un percorso semplice e scegliere di affidarsi a una coach può realmente fare la differenza per ritrovare felicità ed equilibrio. Alcune azioni che però puoi attivare nel tuo quotidiano per iniziare ad accrescere la tua autostima, sono:
- Concedersi dei complimenti. Ognuna di noi è bravissima ad individuare i propri difetti, mentre facciamo fatica a raccontare i nostri pregi. Complimentati con te stessa per i risultati raggiunti e dai valore alla tua forza, anche nelle piccole cose;
- Ringraziare te stessa per i tuoi successi. Non dare per scontato ciò che fai: non tutti sarebbero in grado di farlo nel tuo stesso modo. Concediti un grazie quotidiano, sia per ciò che fai che per ciò che manifesta il tuo corpo, come il respirare, il sorreggerti, il muoverti, il vivere;
- Dedicare un momento quotidiano all’ascolto della tua anima. Accendi una candelina, medita, leggi un libro, assapora un cibo che ami. Vivi la tua vita, in ascolto dei tuoi veri desideri.
Autostima: allenare il proprio corpo
Seppur non l’elemento primario del tuo viaggio per accrescere la tua autostima, l’elemento corporeo ed estetico resta un tema molto importante per poter apprezzare noi stesse, ottenendo in primis maggior fiducia nei rapporti sociali, lavorativi e quotidiani. Allenare il nostro corpo è una modalità molto importante per conoscerlo e scoprirlo, manifestando nuovi lati di noi e sviluppando un ponte tra il mondo esterno e la nostra anima.
Non dobbiamo, però, credere che allenare il nostro corpo sia un percorso univoco, legato solamente a fatica e sudore. Quest’attività è infatti più profonda e complessa, e parte proprio dall’esperienza. Durante l’allenamento fisico non concentrarti sul durare fatica o superare i tuoi limiti fisici ma, anche in questo caso, sull’esperienza. Trova la tua dimensione, attraverso il movimento, la danza, l’oscillazione, giocando con ciò che ti circonda. Trasforma l’allenamento in un momento di libertà in cui manifestare te stessa.